Museo Ottocento Bologna
Museo Ottocento Bologna celebra a cent’anni dalla morte l’artista simbolista Mario de Maria.
La mostra Mario De Maria, “Marius Pictor” (1852-1924). Ombra cara a cura di Francesca Sinigaglia, in programma dal 21 marzo al 30 giugno 2024 presenta 70 dipinti - tra capolavori, inediti e opere ritrovate e appositamente restaurate dal Museo Ottocento Bologna - provenienti da prestigiose istituzioni museali italiane (Gallerie degli Uffizi di Firenze, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, Galleria d’Arte Moderna di Milano) e da collezioni private nazionali e internazionali. Una mostra antologica significativa per conoscere ed approfondire il singolare percorso dell’artista, uomo complesso e tormentato, sodale di Gabriele D’Annunzio, padre del “Simbolismo italiano” o “Naturalismo spiritualista”, e tra i fondatori della Biennale di Venezia.
Vantaggio abbonati Card Cultura: ingresso ridotto ad € 10
Ombra cara è strutturata in sette sezioni che ripercorrono la vita di De Maria dagli esordi fino alla morte. Il percorso si delinea come un “racconto” attraverso le parole dell’artista, protagonista dei cambiamenti artistici di fine secolo. Le sue parole sono tratte dalle lettere manoscritte che inviò all’amico Vittore Grubicy de Dragon, oggi conservate presso l’archivio Grubicy del Mart di Rovereto e dell’archivio De Maria presso la Biblioteca del Museo Correr di Venezia. Attraverso esse, il visitatore potrà conoscere la personalità dell’artista, sempre in conflitto con se stesso e con gli altri, ma al tempo stesso “raffinato e onesto critico della sua opera” (Sinigaglia).
La mostra è accompagnata da un catalogo monografico in italiano e in inglese completo di illustrazioni a colori e regesto completo dei dipinti conosciuti, con testi critici degli studiosi del pittore e dei contesti di fine secolo: Elena Di Raddo, Anna Mazzanti, Francesca Sinigaglia.
Inoltre, la mostra Mario De Maria, “Marius Pictor” (1852-1924). Ombra cara sarà l’occasione per approfondire la vita e la carriera artistica del pittore attraverso conferenze e eventi. Nello specifico nelle giornate di:
- Venerdì 12 aprile, ore 16.30
Conferenza: Il Simbolismo di Mario de Maria detto Marius Pictor
Tra i pittori bolognesi di fine secolo più famosi a livello nazionale. Mario de Maria
lavorò con D’Annunzio, fu tra i fondatori della Biennale di Venezia, realizzò dipinti
dalle tinte scure e diaboliche. Ma cosa si cela dietro al grande pittore simbolista? Lo
scopriremo durante l’incontro di approfondimento che verte ad esaminare soprattutto
l’uomo.
Intervengono: Giancarlo Tonelli, Francesca Sinigaglia
Presso: ASCOM CONFCOMMERCIO Bologna
Strada Maggiore 23
- Venerdì 19 aprile 2024, ore 19:00 - 24:00
Un anno di Museo Ottocento Bologna
Il Museo compie un anno e lo festeggia in grande stile! Siete tutti invitati a una grande
festa in costume! Dress code: Fin de siècle / Belle epoque.
Saranno presenti: Rey Sciutto e Associazione 8cento danzatori in abiti storici
Presso: Museo Ottocento Bologna, Piazza San Michele 4C
Evento gratuito
- Lunedì 6 maggio, ore 18:00
Concerto in memoria di Mario de Maria detto Marius Pictor in occasione del
centenario della morte
Temi ispiratori, citazioni classiche e miti metamorfici.
In collaborazione con il Conservatorio G. B. Martini di Bologna.
Presso: Museo Ottocento Bologna, Piazza San Michele 4C
Concerto gratuito, prezzo del biglietto della mostra 10 ridotto e 12 intero