Magazzeno Art Gaze/Bonobolabo, via Alfredo Testoni 5/d-e, Bologna; dal 08 luglio al 26 settembre 2025

Arriva a Bologna la mostra BEST BEFORE. Street Art Against a Rancid Future.
Dopo essere stata inaugurata al Forte Sofia (VR) lo scorso 12 aprile l’esposizione atterra da Magazzeno Art Gaze e Bonobolabo. La mostra racconta, attraverso gli scatti della celebre reporter americana Martha Cooper (Baltimora, 1943), l’omonima performance collettiva di street art ideata da CIBO – street artist, narratore urbano e attivista visivo, svoltasi in segreto nel mese di marzo.
In mostra, circa 50 fotografie documentano il festival illegale di graffiti che ha avuto luogo nelle scorse settimane e che ha visto la partecipazione di alcuni dei più importanti urban artist a livello italiano e internazionale come Claudiano.jpeg, Clet, Eron, Mantra, Millo, Ozmo, Pablos, Pao, Pixel Pancho, Plank e Zed1.
Gli artisti, rispondendo con entusiasmo e partecipazione a un appello del collega CIBO, hanno lavorato a quattro mani con lui per riportare alla vita alcune sue opere che erano state vandalizzate da gruppi neofascisti e per richiamare così all’attenzione dell’opinione pubblica il tema dei diritti umani – e della libertà d’espressione in particolare - attraverso il linguaggio della street art. Oltre alle fotografie, saranno esposte alcune opere originali degli artisti coinvolti, in quanto alcuni di loro collaborano già da anni con Magazzeno e Bonobolabo.
Vantaggi abbonat* Card Cultura: visita guidata con la galelrista e prezzo ridotto su opere selezionate.
La mostra fotografica, firmata dalla fotografa americana nota per aver documentato la scena dei graffiti di New York City negli anni ’70 e ’80, è dunque la parte conclusiva di un progetto di resistenza artistica durato diverse settimane, in cui undici street artist hanno risposto alla chiamata alle arti di CIBO, trascorrendo diversi giorni di residenza nel veronese per restituire significato e dignità ad alcuni dei murales dell'artista che costantemente vengono vandalizzati in azioni collettive da gruppi di estrema destra.
Ogni pennellata è diventata così un atto di opposizione all’oscurantismo ed è stata immortalata dallo straordinario obiettivo di Cooper.
«Gli scatti esposti vogliono rappresentare la memoria visiva di un’azione collettiva e costituiscono un ideale archivio della resistenza ma anche un’indagine sulla vera essenza della street art, sulla sua profonda relazione con il luogo e la società, e un’analisi sull’azione momentanea e sul momento effimero in contrapposizione al bisogno umano di preservare le cose nel tempo», spiega la curatrice Sara Maira.
CIBO, street artist che da anni lotta contro l’odio trasformandolo in colore con il suo stile inconfondibile fatto di illustrazioni gastronomiche, ha sempre pensato alla street art come a un'arma pacifica contro l’intolleranza. Il suo netto punto di vista sul mondo ha scatenato spesso haters di parti avverse che si sono scagliati contro il suo lavoro vandalizzandolo. «Per questo motivo, vista anche la situazione geopolitica attuale e l’importanza di inviare un segnale forte in questo preciso momento – spiega CIBO – io e la mia squadra abbiamo iniziato a contattare artisti, sia noti che emergenti, italiani e stranieri, per lavorare insieme a murales a quattro mani, per restaurare quelli danneggiati con l’obiettivo di sensibilizzare le persone lanciando un appello ai cittadini e alle cittadine: dobbiamo agire ora, prima che sia troppo tardi».
Info utili
Inaugurazione: martedì 8 luglio ore 18-21
Dall’8 luglio al 26 settembre 2025 (in agosto solo su appuntamento scrivendo a info@magazzeno.eu)
Orari luglio : martedì 16/21, mercoledì 10/13 e 15:30/19, venerdì 16/21, sabato 10/13
Martha Cooper
Fotografa iconica nella cultura dei graffiti e della street art. Martha Cooper è una fotogiornalista americana nota per aver documentato la scena dei graffiti di New York negli anni '70 e '80. Nel 1984 ha pubblicato un libro di fotografie che illustra la subcultura dei graffiti chiamato Subway Art, che è diventato noto come la “Bibbia” della street art.
CIBO
Internazionalmente conosciuto per il suo impegno volontario contro i movimenti neofascisti e neonazisti, è uno street artist e attivista italiano che usa il cibo come metafora per diffondere amore e messaggi profondi per sensibilizzare le persone in tutto il mondo, ispirandole al cambiamento.